Dovevamo attendere una finlandese per deciderci a chiedere cioè che ci spetta di diritto secondo la Costituzione italiana, cioè una scuola laica senza simboli religiosi ufficiali di nessun tipo, quindi niente crocifisso, ma anche niente burqa. Attendiamo impazienti un'altra mamma straniera che metta fine anche all'ora di religione con i prof nominati dallo Stato Vaticano ma pagati dallo Stato Italiano.
A leggere le reazioni del mondo politico e, soprattutto, della informazione italiana, non si può star zitti. Anche all'italiano più pacifico vien voglia di prendere un megafono e gridare in strada l'ignoranza di certi personaggi. E non parlo di opinioni sulla vicenda, che sono tutte lecite. Parlo di ignoranza pura e non giustificabile. Vediamo un "best of"[1] e facciamo chiarezza.
Sandro Bondi, ministro dei Beni culturali e coordinatore del Pdl: «queste decisioni ci allontanano dall'idea di Europa di De Gasperi, Adenauer e Schuman (nda: considerati i 3 padri fondatori dell'Unione Europea). Di questo passo il fallimento politico è inevitabile».
Pier Ferdinando Casini, leader dell'Udc: la sentenza «è la conseguenza della pavidità dei governanti europei, che si sono rifiutati di menzionare le radici cristiane nella Costituzione europea (il progetto di Costituzione, fallito nel 2004, si riferisce all'Unione Europea). Il crocefisso è il segno dell'identità cristiana dell'Italia e dell'Europa»
Cosa c'è di scandaloso? Semplice. Sembra che nessuno se ne sia accorto in questo paese, ma la "Corte europea dei diritti dell'Uomo" (l'organo che ha emesso la sentenza sul crocifisso) NON È UNA ISTITUZIONE DELL'UNIONE EUROPEA. Attenzione. La confusione, imperdonabile per "politici" e "giornalisti", è tra due entità completamente diverse:
1) L'Unione Europea (UE) è un organizzazione nata, con altro nome, nel 1957 e attualmente composta da 27 stati membri.
Le istituzioni dell'Unione europea sono:
- la Commissione europea
- Il Parlamento europeo
- il Consiglio dell'Unione Europea (o Consiglio dei Ministri)
- il Consiglio europeo
- la Corte di giustizia europea
La Corte di giustizia NON ha emesso la sentenza di cui si discute.
2) Il Consiglio d'Europa: è un'organizzazione internazionale che non ha nulla a che fare con l'Unione Europea.
Fondata nel 1949 e composta da 47 stati membri, tra cui la Norvegia e la Turchia, che non fanno parte dell'Unione Europea. La sede istituzionale è a Strasburgo.
La Corte europea dei diritti dell'uomo, la Corte che ha emesso la sentenza di cui si discute, è una istituzione del Consiglio d'europa, e NON DELL'UNIONE EUROPEA.
Sembra incredibile, ma mezza italia, accecata forse dalla foga di difendere una Chiesa che porta voti e favori, sta discutendo di aria fritta, si sta arrabbiando con l'Unione europea, che non c'entra nulla. Consiglio a tutti di leggere un bello schema esemplificativo.[2]
Se questo può essere giustificato all'italiano medio, che statisticamente è poco informato sulle istituzioni europee, è inaccettabile sentire dichiarazioni e leggere articoli che attaccano l'UE provenire da politici, giornali e editorialisti. Nei prossimi giorni vedremo i migliori articoli di stampa sul tema, restate sintonizzati perchè c'è da divertirsi parecchio.
Ma ora facciamo un esercizio utile. Rileggiamo le dichiarazioni di Bondi e Casini. Se vi viene da ridere ed esclamare "siamo in mano a degli ignoranti", siamo sulla buona strada.
[1] http://www.corriere.it/cronache/09_novembre_03/crocifisso-aule-scolastiche-sentenza-corte-europea-diritti-uomo_e42aa63a-c862-11de-b35b-00144f02aabc.shtml
[2] http://www.coe.int/aboutcoe/index.asp?page=nepasconfondre&l=it
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