domenica 2 agosto 2009

Scodinzolini Silvio




Scodinzolini
, questo è il nomignolo affibbiato da Marco Travaglio al nuovo direttore del TG1 Augusto Minzolini (dichiarazioni varie). Nello scorso articolo abbiamo parlato di una puntata del TG1 che mi aveva particolarmente colpito per il taglio esplicitamente da dittatura sovietica o latinoamericana, a vostra scelta. Vedo che il trend prosegue e, anzi, peggiora.
Edizione delle ore 20:00, 1 agosto 2009. Il TG1 apre con la notizia del decreto anti-crisi, solito panino con dichiarazioni del governo, dell'opposizione, e del governo in chiusura col sempre sveglio e acuto Gasparri.

Le 5 stelle di questa puntata vanno al servizio dedicato alla proposta di legge di Walter Veltroni. Il servizio dura pochi secondi, col solo presentatore in studio che annuncia: "presentata una proposta di legge sul conflitto di legge che porta la firma dell'ex segretario del PD Veltroni [...]. Prevede che chi possiede un patrimonio di almeno 30 milioni di euro, o controlli una impresa che operi con licenza di stato, non possa più aspirare alla carica di primo ministro, ministro o sottosegretario."
Senza neanche prender fiato, il presentatore cambia completamente argomento: "Giornata da bollino rosso per gli italiani in partenza..."
Nessun commento sulla notizia, eppure la riapparizione dello scomparso Veltroni dovrebbe almeno farci porre qualche domanda: che vuole? perchè ha scritto una legge contro il conflitto di interessi? Ma, soprattutto, Silvio Berlusconi è compreso in queste limitazioni? Negli altri paesi realmente democratici come funziona?

Meglio non farsi certe domande...gli italiani potrebbero scoprire che un Premier che controlla media, imprese e giornali non potrebbe mai essere eletto in nessun paese d'Europa.

Segue il solito servizio sul traffico causato dalla insostenibile massa di automobili in viaggio, perchè si sa, gli italiani sono i maggiori amanti delle automobili, salvo poi lamentarsi come dannati quando si trovano bloccati nel traffico. Chi è causa del suo mal pianga sé stesso.

Dopo altri argomenti, tra cui il sempre idiota servizio dedicato al superenalotto con annesse interviste a vari personaggi provenienti dal background scaramantico, chissà perchè sempre ripreso da qualche quartiere napoletano, un lungo e molto dettagliato servizio spiega il procedere delle indagini a Bari per una vicenda di finanziamenti illeciti e appalti pilotati, i soliti intrecci tra politica e affari.
Vengono nominati i due più "famosi" indagati, Alberto Tedesco, ex assessore alla sanità, oggi deputato del Partito Democratico, e Gianpaolo Tarantini, imprenditore che veniva favorito negli appalti, su cui non si dice altro.
Le indagini sono state presentate, e questo è giustissimo, con cura, ed ogni giorno il TG1 fornisce precisi aggiornamenti che riguardano questa vicenda legata a partiti di sinistra, o almeno così pare. Bene! Non è una novità che gli intreccia tra criminalità e politica siano trasversali, e tocchino praticamente tutti i partiti da destra a sinistra. Ma Scodinzolini usa due pesi e due misure, perchè la stessa Procura sta indagando su Berlusconi e su Tarantini, proprio colui che ha fornito le ragazze per le notti calde del Premier, come si sente nelle registrazioni audio pubblicate in questi giorni. E' una notizia molto importante, ma su tutta questa storia, audio compreso, gli italiani nulla sanno e nulla sapranno, a meno che non accedino ad internet:
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/intercettazioni/2104809//0

Silvio Berlusconi: ...io mi faccio una doccia anch'io... e poi, poi mi aspetti nel lettone se finisci prima tu?
Patrizia D'Addario: quale lettone.. quello di putin?
SB: quello di Putin
PD: ah che carino..quello con le tende

Notiziuole, che Scodinzolini semplicemente ignora per non turbare gli italiani. Mai nomina fu più efficiente.

Il TG1 prosegue, elogiando la solita efficienza negli interventi del dopo-terremoto, oggi si parla della messa in protezione della cupola della Chiesa dell'Aquila, utilizzando strutture all'avanguardia, una sorta di "miracolo". E' da settimane che non si vede un servizio dalle tendopoli, che non si sente la voce degli aquilani. E' solo un caso? Sicuramente no, perchè se gli aquilani fossero così contenti, avrebbero tutti gli schermi a disposizione per poter urlare al mondo il loro apprezzamento per l'impegno del governo e di Silvio. Forse così contenti non sono, magari perchè il governo ha deciso di saltare una fase degli aiuti (cioè il trasferimento da tende a case, seppur provvisorie) per qualche strano motivo. Questa lettera
http://italianspot.wordpress.com/2009/06/19/terremoto-laquila-segregati-nelle-tendopoli-senza-piu-diritti/
di un'aquilana mi lascia molto perplesso. E' una sola voce, ma forse ci spiega perchè i Tg nazionali hanno cessato ogni copertura delle tendopoli.

Insomma, il TG1 di scodinzolini si china di nuovo al Re Silvio IV, relegando l'opposizione a pochi secondi del primo servizio, e dipingendo poi l'Italia dell'efficienza e del successo. Bravo Scodinzolini, anche per oggi ti sei meritato il biscottino.